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Convegno - Lessicografia bilingue e Traduzione: metodi, strumenti e approcci attuali  
 
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Hesperia - Repertorio analitico di lessicografia bilingue

¡Ay, Carmela! di José Sanchis Sinisterra alla lente del traduttore: questioni lessicali

Renata Londero

La comunicazione si propone di analizzare in ottica interlinguistica ispano-italiana - con speciale attenzione per il versante lessicale - la pièce ¡Ay, Carmela! (1987), capolavoro del drammaturgo valenciano contemporaneo José Sanchis Sinisterra, da cui Carlos Saura trasse una fortunata versione cinematografica (1990) interpretata da Carmen Maura e Andrés Pajares. Partendo dal proposito estetico, più volte ribadito da Sanchis Sinisterra, della ‘rappresentabilità’ delle sue opere, e tenendo in costante considerazione la peculiarità delle strategie traduttive di fronte al testo teatrale (teso fra il testo verbale e quello spettacolare, fra lingua scritta e lingua parlata), si intende esaminare, in chiave contrastivo-traduttiva, soprattutto un aspetto precipuo della lingua utilizzata da Sanchis Sinisterra in ¡Ay, Carmela!. Ci riferiamo all’abile sfruttamento (spesso con fini umoristici) del registro colloquiale, e, nella fattispecie, di costituenti-cardine del parlato – dotati di una forte valenza culturale -, come i segnali discorsivi, le espressioni fraseologiche e i volgarismi. In linea, dunque, con la necessità per il traduttore teatrale di rendere la lingua parlata della pièce di partenza in una lingua recitata d’arrivo, che cerchi di mantenerne la carica espressiva (Sirkku Aaltonen), la comunicazione indagherà i complessi meccanismi traslativi dallo spagnolo all’italiano del lessico colloquiale di ¡Ay, Carmela!, in prospettiva lessicografica. In tal senso, si offrirà una campionatura significativa di esempi, che verranno sondati alla luce delle definizioni riportate non solo sui dizionari bilingui spagnolo/italiano – italiano/spagnolo oggi più in uso (sia di tipo generale, come il nuovo Tam 2004, e altri; sia di tipo più specifico, come quelli fraseologici di Carbonell 1986 e di Zamora Muñoz 1997), ma anche su monolingui spagnoli (Moliner, Salamanca, CLAVE, Seco et alii 1999; Varela-Kubarth, Seco et alii 2004) e monolingui italiani (Devoto-Oli, Zingarelli; Quartu, Sorge). Infine, non si mancherà di rinviare all’unica versione italiana edita di ¡Ay, Carmela! (trad. it. di Antonella Càron, Perugia, edizioni corsare, 2002), nonché all’adattamento Carmela e Paolino, varietà sopraffino, messo in scena (dal 1991-1992 al 1997-1998) dalla Compagnia “Pupi e Fresedde”, per la regia di Angelo Savelli, e con Gennaro Canavacciuolo (Paulino) ed Edi Angelillo (Carmela).

 

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